Descrizione
Cajon Nodo Irlandese di Salomone: Caratteristiche
Cajon Snare con struttura in Abete massello, fondo in multistrato di Betulla e tapa (fronte) in multistrato di Faggio. La struttura in legno massello, in particolare Abete, e le caratteristiche costruttive conferiscono alla percussione un suono chiaro, pulito e preciso ed un ottimo volume di emissione. Il multistrato di Faggio è un materiale che permette spessori incredibilmente sottili senza compromettere una buona resistenza: più sensibile alle frequenze alte, il suo bassissimo spessore permette alla tapa di rispondere con grande precisione alle sollecitazioni del musicista consentendo la gestione non solo di un’ampia estenzione di suoni differenziati ma anche di dinamiche espressive.
Il Cajòn di tipo Snare è dotato di cordiere metalliche che conferiscono allo strumento sonorità più moderne, ricche di sfumature timbriche e consentono di lavorare su una straordinaria estensione di suoni differenziati.
Lo strumento viene fornito pretarato ma è possibile riequilibrare o modificare la regolazione interna della pressione delle cordiere per ottimizzare la reazione e l’influenza sulla percussione in base alle proprie esigenze o gusti personali.
L’istintività dell’approccio allo strumento e la sua potenzialità virtuosistica, rendono il Cajon adatto sia al percussionista principiante o amatore che al professionista; oltre ad essere una buona alternativa alla batteria o a percussioni più ingombranti (non solo in contesti di strada ma anche più formali), è uno strumento di grande personalità capace nelle giuste mani di dare vita a complesse e coinvolgenti espressioni ritmiche.
Decorazione
L’incisione decorativa al centro della tapa riproduce il nodo di Salomone così com’è raffigurato sul libro di Durrow, manoscritto irlandese di VII secolo. Il nodo di Salomone, composto nella sua forma originale da due anelli agganciati tra loro (è quindi rappresentato doppio nel manoscritto), è un simbolo sacro millenario rappresentato in ogni angolo della terra, dall’Europa, all’Africa, all’India, ricollegabile a culti primordiali e adottato dalle religioni più recenti come simbolo di eternità, immortalità, forze sovrannaturali e molto altro.
Alle diagonali opposte due cani intrecciati, guardiani dell’aldilà, ispirati e realizzati sulla base di stile e caratteristiche degli animali rappresentati nelle miniature medievali irlandesi.