Serie 25 ciondoli Rune in Frassino

 180,00

Ciondoli delle Rune: Rune in legno di Frassino fatte a mano
25 Rune Utilizzabili per divinazione e indossabili (singolarmente o combinate) come amuleto.
Rune – Magia Nordica

Le rune dell’antico alfabeto (elder futhark) sono segni alfabetici utilizzati dalle popolazioni nordiche germaniche già dal II secolo d.C.
In diverse testimonianze ne viene esplicitamente dichiarato il potere soprannaturale e, pur trattandosi di un alfabeto vero e proprio, vennero utilizzate solo per dediche, dichiarazioni di possesso e iscrizioni magiche. Non tanto le parole, ma piuttosto le stesse rune erano considerate detentrici di potere magico, un potere tale da inciderle anche singolarmente su amuleti o combinarle a formare parole senza senso apparente. Ogni runa ha un proprio nome, un proprio carattere, un proprio ruolo e un proprio significato. Per conquistare i segreti e la conoscenza delle rune, Odino si sacrificò…
(…continua sotto nella scheda Descrizione)

25 Rune in Frassino massello pirografate e rifinite ad olio.

Personalizzabili con iniziali, sigla, data o altro compatibile con lo spazio a disposizione.
Dimensioni: 2 x 3 cm Spessore: 2-3 mm
Essendo oggetti costruiti artigianalmente uno per volta, le misure possono variare leggermente così come le tonalità di colore in ragione dei diversi toni del legno differenti da pianta a pianta, delle alterazioni dovute alla fotografia ed ai diversi monitor di visualizzazione.

Il prezzo indicato è per il modello in foto e descrizione, per diverse caratteristiche o personalizzazione inviare una mail a info@camillamargheritaferrari.it con la descrizione, vi risponderemo con il preventivo di costo ed i tempi di consegna.

COME ORDINARE

<<< Torna alla categoria: Rune

COD: rcc059 Categoria:

Descrizione

Rune in legno di Frassino:

Le rune dell’antico alfabeto (elder futhark) sono segni alfabetici utilizzati dalle popolazioni nordiche germaniche già dal II secolo d.C.
In diverse testimonianze ne viene esplicitamente dichiarato il potere soprannaturale e, pur trattandosi di un alfabeto vero e proprio, vennero utilizzate solo per dediche, dichiarazioni di possesso e iscrizioni magiche. Non tanto le parole, ma piuttosto le stesse rune erano considerate detentrici di potere magico, un potere tale da inciderle anche singolarmente su amuleti o combinarle a formare parole senza senso apparente. Ogni runa ha un proprio nome, un proprio carattere, un proprio ruolo e un proprio significato. Per conquistare i segreti e la conoscenza delle rune, Odino si sacrificò rimanendo appeso al frassino Yggdrasil per nove giorni e nove notti, ferito dalla lancia, per passare attraverso la morte:

“Io so, fui appeso all’albero esposto al vento,
per nove notti intere, ferito da una lancia
e sacrificato a Odino, a me stesso,
a quell’albero di cui nessuno sa
dove affondano le radici.

“Non mi saziarono col pane né dissetarono coi corni,
guardai in basso, conobbi le rune,
le conobbi soffrendo, e poi caddi giù.”
(Hávamál, Discorso dell’Eccelso)

Del grandissimo potere delle rune, testimonia lo stesso Odino (Hávamál):

“Questo conosco per dodicesimo:
se vedo un impiccato penzolare da un albero,
allora incido e dipingo delle rune,
cosicché egli cammini e parli con me”

Divinazione e Magia:
Che le popolazioni germaniche praticassero la divinazione è storicamente certo; anche Tacito (De origine et situ Germanorum) descrive un rituale consistente nel tagliare un ramo da un albero, farlo a strisce, incidervi dei simboli e buttare le strisce su un telo bianco, per poi raccoglierne tre e leggere il responso. Non possiamo sapere se i simboli incisi fossero rune, ma il loro carattere magico ed evocativo le rende un interessante strumento di divinazione.

Tante sono invece le attestazioni e le testimonianze archeologiche e letterarie antiche dell’utilizzo magico delle Rune e tante sono le storie narrate nelle saghe nordiche che le descrivono e ne celebrano il potere. Dal Sigrdrífumál (discorso di Sigrdrifa):

“Dovrai conoscere le rune della vittoria,
se vorrai averla, e inciderle sull’elsa della spada,
alcune sulla punta, altre sulla lama,
e dovrai invocare due volte Týr.

Dovrai conoscere le rune della birra,
se vuoi che una donna non ti inganni, se ti fidi;
le devi incidere sul corno e sul dorso della mano
e inciderai Nauðr sulle unghie.

Dovrai conoscere le rune della nascita,
se vuoi far nascere bene e tirar fuori i figli dalle donne;
le devi incidere sul palmo della mano e sugli arti
e poi pregare nell’aiuto delle dise.

Dovrai conoscere le rune della tempesta,
se vuoi salvarti in mare sulle navi (destrieri con le vele);
le devi incidere sulla prua e sul terminale del timone
e col fuoco le inciderai sui remi, non sarà così forte l’onda
né così arrabbiato il mare, che tu non ne esca illeso.

Dovrai conoscere le rune dei rami,
se vorrai essere un guaritore, e saper curare i feriti;
le devi incidere sulla corteccia e sul legno degli alberi
con i rami rivolti verso oriente.

Dovrai conoscere le rune della parlata,
se vuoi che nessuno ti risponda con odio
soffiale, intrecciale,
mettile tutte insieme all’assemblea,
dove il popolo deve andare per il giudizio penale.

Dovrai conoscere le rune dell’anima,
se vorrai essere il più saggio tra gli uomini;
le capì, le incise,
Óðinn le trasse dal liquido
dalla linfa che cadde dalla testa di Heiðdraupnir
e dal corno di Hoddrofnir.”

Haidz runo runu, falh’k hedra ginnarunaz. Argiu hermalausz, … weladauþe, saz þat brytz.”
Io, maestro delle rune, nascosi qui rune di potere. Incessantemente (afflitto da) maleficio, (condannato a) insidiosa morte (è) colui che distrugge questo (monumento).
Pietra runica di Bjørketorp, VI-VII sec. d.C., Svezia.

<<< Torna alla categoria: Rune

Plugin WordPress Cookie di Real Cookie Banner